domenica 27 dicembre 2009

Bilancio 2009 e aspettative 2010


Con questo articolo voglio tirare le fila dell'annata 2009 per quanto riguarda l'Atp; lo farò dando dei voti ad alcuni giocatori.
Cominciamo con i top 10:
1) Roger Federer = 8: per qualsiasi altro giocatore sul circuito sarebbe stata una stagione da 10 (2 vittorie e 2 finali negli Slam e riconquista del primato in classifica) ma da Re Roger è lecito attendersi sempre un po' di più. A mio avviso è mancato negli altri appuntamenti, come i Master 1000 (a parte Madrid e Cincinnati, dove ha vinto) e il Master; 4 tornei vinti quest'anno (anche se 2 Slam e 2 Master 1000) sono un po' pochini per uno come lui e anche le 2 finali che ha perso agli Australian Open e agli Us Open avrebbe dovuto vincerle ma, in ogni caso, è stata una stagione superlativa nella quale si è preso una rivincita contro tutti quelli che lo davano per finito. Inoltre è anche diventato padre di due gemelle, quindi, senza dubbio un'annata indimenticabile. Aspettativa 2010: n. 1
2) Rafael Nadal = 6.5: lo spagnolo ha vissuto una prima parte di stagione fantastica: vittoria agli Australian Open, Indian Wells, Monte-Carlo, Barcellona e Roma; dominio incontrastato in classifica (dopo la'Australia aveva oltre 5000 punti di vantaggio su Federer) poi la clamorosa sconfitta a Parigi contro Soderling e l'infortunio che l'ha costretto a non poter difendere il titolo a Wimbledon l'hanno fatto sprofondare in una mediocrità imbarazzante, i suoi colpi hanno perso il 30% della loro efficacia e il suo fisico smagrito non lo ha più retto. Se non cambierà un minimo programmazione (giocando di meno) il 2010 sarà molto difficile per lui. Aspettativa 2010: n. 4
3) Novak Djokovic = 7: per il simpatico serbo la stagione era partita male, soprattutto dal punto di vista del gioco; indubbiamente il cambio di racchetta non ha giovato al suo gioco, facendolo regredire dal punto di vista tecnico. Però quello che gli fa meritare un 7 è che, pur giocando male per lunghi tratti della stagione, i risultati sono arrivati: 5 vittorie, anche se solo 1 nei Master 1000 (Dubai, Belgrado, Pechino, Basilea e Bercy) e tante finali, addirittura 4 nei tornei 1000 più quella di Halle. Sicuramente è mancato tanto nei tornei dello Slam: solo una semifinale, agli Us Open, 2 quarti ed un 3° turno. In futuro lo vedo come l'avversario più temibile per Federer. Aspettativa per il 2010: n. 2
4) Andy Murray = 6.5: ormai credo sia nota a tutti la mia antipatia per Murray e credo, come ho detto più volte, che sia piuttosto sopravvalutato. Lo scozzese ha giocato un 2009 ottimo per quanto riguarda i tornei 1000 e quelli minori, lo dimostrano le 6 vittorie stagionali (Doha, Rotterdam, Miami, Queen's, Montreal, Valencia). Come Djokovic è mancato negli Slam: 1 semifinale, 1 quarto e 2 ottavi. Se non cambia atteggiamento nel 2010 ci dimenticheremo di lui. Aspettativa per il 2010: n. 5
5) Juan Martin Del Potro = 9: in questa stagione il giovane argentino ha fatto il salto di qualità che ci si attendeva da lui: ha giocato un tennis a tratti incontenibile ed ha vinto il primo Slam, a New York (oltre alle vittorie di Auckland e Washington). Occhio a lui la prossima stagione, se terrà fisicamente sarà uno dei favoriti in tutti i tornei. Oltre agli Us Open che lo hanno visto trionfare, al Roland Garros ha perso contro Federer una partita che conduceva per 2 set a 1.
Aspettativa per il 2010: n. 3
6) Nikolay Davydenko = 8: aveva iniziato l'anno con un infortunio che lo aveva costretto a saltare l'Australian Open ma poi si è rifatto alla grande con 5 tornei vinti: Amburgo, Umago, Kuala Lumpur, Shanghai e Master Cup. Di lui ho già scritto nell'articolo del Master e gli faccio ancora i complimenti. Aspettativa per il 2010: n. 6
7) Andy Roddick = 7.5: il buon Andy è tornato finalmente a giocare ad alti livelli, che sono quelli che gli competono; ha raggiunto l'acuto di questa stagione a Wimbledon, dove è stato a un passo dal vincere il torneo contro Federer in finale, perdendo per 16-14 al quinto set! Ha vinto un torneo a Memphis. Detto questo, non lo vedo benissimo nel 2010 in quanto sta cominciando ad avere qualche problema fisico e, inoltre, quella finale di Wimbledon ha sicuramente lasciato il segno. Aspettativa per il 2010: n. 10
8) Robin Soderling = 9: finalmente, verrebbe da dire! Finalmente lo svedese ha fatto il salto di qualità che tutti, ormai, non speravano più accadesse. E invece Robin, a 25 anni, si è deciso a prendersi la gloria che meritava. Ovviamente l'immagine simbolo di questo 2009 è la vittoria su Nadal al Roland Garros che gli ha permesso di entrare nel privilegiato club di coloro che hanno sconfitto il maiorchino sulla terra. Complimenti a lui e al suo coach Magnus Norman che lo ha aiutato a cambiare soprattutto dal punto di vista psicologico. L'unico torneo che ha vinto è a Bastad, in casa. Aspettative per il 2010: n. 8
9) Fernando Verdasco = 8: discorso molto simile a quello fatto per Soderling. Lo spagnolo in questo 2009 ha giocato il suo miglior tennis, soprattutto nella prima parte dell'anno, con la semifinale in Australia. Ha vinto un torneo a New Haven. Aspettativa per il 2010: fuori dai top 10
10) Jo-Wilfred Tsonga = 5: per l'esplosivo francese è stata un'annata parecchio sottotono; parecchi si aspettavano da lui l'ingresso nei top 5 e invece è rimasto a stento nei primi 10. Ha, comunque, vinto 3 tornei (Johannesburg, Marsiglia e Tokyo). Aspettativa per il 2010: n. 7
Giocatori in crescita:
Marin Cilic
Tommy Haas
Juan Carlos Ferrero
Ivan Ljubicic

Viktor Troicki
John Isner
Taylor Dent

Marco Chiudinelli

Giocatori in discesa:
Gilles Simon
Paul-Henri Mathieu
Igor Andreev

James Blake
Richard Gasquet
Philipp Petzschner

Ernests Gulbis

Possibili sorprese del 2010:
Grigor Dimitrov
Henri Kontinen
Andrey Kuznetsov
Milos Raonic

Capitolo Italia:
Andreas Seppi (n. 49): 6; per il 2010: top 40
Fabio Fognini (n. 54): 7; per il 2010: top 30
Potito Starace (n. 62): 6; per il 2010: top 60
Paolo Lorenzi (n. 84): 8; per il 2010: top 100
Simone Bolelli (n. 93): 4; per il 2010: top 40



martedì 22 dicembre 2009

10 ^ tappa


Lo scorso week-end è andata in scena l'ultima tappa del 2009. Si svolgeva al Tc Vittoria di Cambiano; è stata una fortuna perchè, con le abbondanti nevicate di questi giorni, sarebbe stato difficile muoversi in giro per il Piemonte.
Abbiamo giocato alle 11.30 e quando siamo arrivati al circolo, il termometro segnava -10,5 °C!!! Indubbiamente una temperatura per me ideale perchè, quando fa freddo, rendo al meglio, al contrario di mia zia Germana...
I nostri avversari erano gli stessi che avevamo affrontato e battuto al Bertolla, tappa in cui io ero uscito dal campo piuttosto nervoso a causa delle luci che mi avevano abbagliato.
Il singolare femminile è stato, come da pronostico, nonostante il freddo, poco più che una formalità per Germana che, pur provando in tutti i modi a complicarsi la vita lasciandosi impietosire dalla sua povera avversaria, ha portato a casa la partita per 8-2; se credesse di più in se stessa, potrebbe raggiungere livelli di gioco e risultati a lei sconosciuti... Il doppio lo abbiamo vinto per 6-4, giocando piuttosto male e in maniera alquanto discontinua.
Il mio singolare evocava brutti ricordi in quanto, nel precedente del Bertolla col mio avversario, mi ero lasciato imbrigliare nel suo gioco stile "Remador" (chi sa cos'è il Remador, capirà cosa voglio dire) ed avevo pareggiato. Questa volta ho deciso di non stare li a palleggiare più di tanto, ma di accelerare e attaccare appena ne avessi avuto la possibilità; questa tattica un po' rischiosa ha pagato e alla fine ho vinto per 8-2; devo dire che ho sbagliato poco e ho fatto anche dei bei punti, come mi accade spesso in questo periodo, dove sento che sto migliorando e questo fatto mi soddisfa: vuol dire che le lezioni col mio maestro Andrea stanno dando i loro frutti.
Il risultato finale, che ci ha visti prevalere per 22-8, ci ha permesso di agguantare la seconda posizione in classifica generale e di laurearci vice-campioni d'Inverno...
Dopo la sosta natalizia riprenderemo al Beppe Viola, circolo dove i campi sono in gomma, superficie simile al cemento.
Colgo l'occasione per augurarvi un buon Natale e un 2010 pieno di serenità.
Alla prossima!

mercoledì 9 dicembre 2009

8 ^ Tappa

(nella foto, da sinistra: io, Germana e i capolisti Graglia-Vercellina)

Nel primo week-end di dicembre è andata in scena l'ottava tappa dell'Asc. In questa occasione siamo andati in un circolo sperduto a Crescentino (Vc); devo dire che sarà, credo, la prima e l'ultima volta che andremo in questo posto in quanto è un circolo abbastanza triste e i palloni sotto i quali giocavamo erano sporchi, freddi (a dire il vero per me era anche un vantaggio in quanto mi piace giocare al freddo, ma non è una giustificazione) e c'erano dei buchi in alto che, se avesse piovuto, avremmo giocato a pallanuoto e non a tennis...
Detto questo, i nostri avversari erano i capo-classifica, i mitici Graglia-Vercellina. Sono una delle coppie con cui abbiamo legato di più, essendo molto simpatici e "alla buona".
La scorsa stagione avevamo giocato contro una volta sola e avevamo subito la nostra sconfitta più bruciante, 21-9. Inevitabilmente, questo precedente ci ha fatti entrare in campo un po' preparati ad un'altra "stesa". Così non è stato. Germana ha giocato una partita molto a sprazzi contro quella che, secondo me, tra quelle che ho visto, è la donna
più forte del Misto B. La mia zietta ha, comunque, ancora una volta, dimostrato che potrebbe tranquillamente essere una delle più forti, se non la più forte della nostra categoria, se credesse di più in se stessa. Il risultato è stato di 6-4 per la sua avversaria in una partita molto divertente, perchè entrambe giocano bene e tirano forte, e non è usuale a questi livelli. In doppio non abbiamo sfigurato (considerando che l'anno scorso avevamo perso 9-1...) ma potevamo, con un po' più di coraggio soprattutto da parte mia, fare anche meglio del 7-3 che ci ha visti sconfitti. Infine il mio singolare, dove ho giocato una buona partita contro un avversario con il quale mi piace giocare. Sicuramente è stata la partita più solida che ho giocato da quando faccio questo torneo; ho concesso poco e sono riuscito anche a fare il punto io, senza aspettare che fosse lui a sbagliare. Devo dire che sono uscito dal campo piuttosto soddisfatto del punteggio di 7-3 con il quale ho portato a casa la vittoria.
Alla fine abbiamo perso per 16-14, punteggio che lascia sempre un po' di rammarico perchè, con più fortuna, avremmo potuto fare il colpaccio. In ogni caso, non c'è che da essere soddisfatti della nostra prestazione, contro una coppia che, fino a poco tempo fa, sembrava inarrivabile e imbattibile.
Ora siamo saliti al terzo posto in classifica generale.
La prossima tappa, che si svolgerà ad Avigliana, la salteremo. Dopo questo turno di riposo riprenderemo al Tc Vittoria di Cambiano, il nostro circolo di casa.
P.S.: questa settimana tornano i video... Preparatevi, altre risate in arrivo!!!


venerdì 4 dicembre 2009

7 ^ tappa


Scusate il ritardo, ma ho avuto problemi ad entrare nel blog, questa settimana.
Domenica scorsa abbiamo giocato al circolo di Settimo. I nostri avversari erano una coppia del circolo, che avrebbero disputato solo la tappa "di casa". Il singolo femminile è stato a senso unico, con Germana che non ha lasciato scampo alla sua derelitta avversaria, rifilandole un nettissimo 10-0; col suo gioco potente ha stordito la sua avversaria, come faceva il miglior Sampras coi suoi sfidanti. Questa volta il doppio è stata poco più che una formalità e lo abbiamo portato a casa per 8-2.
Infine, come al solito, è toccato a me. Credo di aver giocato la miglior partita della stagione anche perchè il mio avversario era forte e, col suo gioco mancino e potente, era difficile da affrontare. Il risultato è stato di 5-5 (anche se mi sono fatto rimontare da 5-2 sopra, maledizione!!); sul 2-0 per me, punto secco, è successo un inconveniente che mi ha fatto parecchio arrabbiare (premessa: fuori diluviava e la struttura sotto la quale giocavamo aveva dei buchi, quindi pioveva dentro, in alcune zone): mi stavo spostando per colpire una palla di dritto quando ho messo il piede sulla riga, che era fradicia, scivolando e perdendo il punto, rischiando anche di farmi male. Forse i propietari del circolo dovrebbero fare più attenzione ai servizi che mettono a disposizione...
Comunque l'importante è che abbiamo vinto nettamente, per 23-7; questo risultato ci ha permesso di mantenere il nostro quarto posto e di farci avvicinare a quelli davanti.
Questa settimana andremo in trasferta a Crescentino (Vercelli). Alla prossima!

martedì 1 dicembre 2009

Masters Cup


Nikolay Davydenko: professione playstation! Penserete che io sia impazzito ma, vi assicuro, non è così. "Playstation" è come Juan Martin Del Potro, finalista in questa edizione del Master, ha definito il vincitore del torneo, Davydenko. Il russo ha trionfato per la prima volta in carriera al Master ed è un successo strameritato in quanto Davydenko, tra i primi 10, è senza dubbio il giocatore con meno talento e che ha fatto i maggiori sacrifici per giungere dov'è in questo momento.
Come prevedibile, l'edizione 2009 del Master è stata una delle più equilibrate della storia con ben 10 match su 15 che sono terminati al terzo set.
Analizziamo, ora, come sono andate le cose un po' più nel dettaglio.
Nel gruppo A tutte le partite sono andate al terzo e decisvo set: al primo posto si è classificato Roger Federer, vincitore contro Fernando Verdasco e Andy Murray ma poi sconfitto da Del Potro, che l'ha spuntata per il secondo posto sull'idolo di casa Murray per solamente un game!! (si è dovuto ricorrere al conteggio dei games in quanto sia la differenza match, che la differenza set era pari tra Federer, Del Potro e Murray). Nel gruppo B a vincere il girone è stato un fantastico Robin Soderling con 2 vittorie in 2 set (vs Nadal e Djokovic) e una sconfitta con Davydenko in 3 set; il russo, dal canto suo, si è piazzato al secondo posto, nonostante una partenza ad handicap a causa della sonfitta contro Djokovic. In semifinale Davydenko è riuscito a battere Federer in tre set (62 46 75) riuscendo, in questo modo, a sconfiggere per la prima volta il n. 1 del mondo, vincitore dei 12 precedenti. L'altra semifinale è stata una vera e propria battaglia che, alla fine, ha visto prevalere Del Potro, autore di una rimonta da 2-4 sotto nel terzo set (67 63 76 lo score finale). La finale è stata a senso unico con il russo che ha sovrastato il gigante argentino in 2 set (63 64).
Ora mi permetto di dare un voto a tutti i partecipanti di questo Master (il voto si riferisce solo al Master):

Federer = 6.5: lo svizzero si è garantito la prima posizione mondiale a fine stagione per il quinto anno; nonostante questo ha giocato un Master forse non all'altezza delle aspettative, anche se, a tratti, ha fatto vedere un tennis sublime dimostrando di meritarsi il n. 1; purtroppo, però, a questi momenti di grande tennis, ha alternato dei cali di concentrazione che gli sono stati fatali sia contro Del Potro che contro Davydenko.

Murray = 5+: lo scozzese giocava in casa e forse questa poteva essere l'unica chanche, per lui, di aggiudicarsi il titolo; infatti nel finale di stagione era apparso piuttosto stanco e svuotato da una stagione comunque non da buttare. E' vero che è stato sfortunato nell'uscire a causa di un solo game, ma è stata anche e soprattutto colpa sua se è stato eliminsto: se non avesse lasciato scorrere senza giocare il terzo set contro Federer (perso per 6-1), probabilmente sarebbe passato lui.

Del Potro = 8: vale lo stesso discorso fatto per Murray, ma all'inverso, in quanto lui ha avuto il merito di lottare fino in fondo e, alla fine, questo comportamento ha pagato, regalandogli la finale. Nel match contro Federer è sembrato di rivedere il Del Potro devastante degli US Open. Per il 2010 lo vedo nei primi 3.

Verdasco = 7: il n. 2 di Spagna ha perso tutti e tre i suoi match ma ha lottato fino alla morte prima di cedere, costringendo tutti i suoi avversari al terzo set. Era partito come anello debole del Master ma ha dimostrato di meritarsi la possibilità di disputarlo.

Nadal = 2: il maiorchino, dopo l'infortunio che l'ha costretto a saltare Wimbledon, è l'ombra di stesso: dimagrito, lento e stanco. Dopo il terzo colpo è già in affanno e i suoi colpi non fanno assolutamente male a nessuno; infatti non è riuscito a portare a casa nemmeno un set, venendo sistematicamente "asfaltato" dai suoi avversari.

Djokovic = 5: il serbo ha l'attenuante di aver giocato quasi 100 match quest'anno e quindi era, inevitabilmente, stanco. Nole, però, ha dimostrato poca umiltà nei suoi match, finendo per perdere malamente contro Soderling, sconfitta avvenuta in 2 set, che gli è stata fatale. Per il 2010 lo vedo, comunque, n. 2 se cambierà un minimo atteggiamento.

Soderling = 8.5: sarebbe da 9, se non si fosse fatto rimontare nel terzo set della semifinale contro Del Potro. Ha giocato un tennis incredibile in questo Master, a compimento di una stagione straordinaria che l'ha visto fare il salto di qualità che da tempo ci si attendeva da lui; merito di questo cambiamento, soprattutto mentale, è, in gran parte, del suo allenatore Magnus Norman. Nel 2010 lo vedo riconfermarsi a questi livelli.

Davydenko = 10: per finire il vero protagonista di questo torneo. Il russo ha giocato un tennis straordinario e io mi sento di paragonarlo ad Agassi per modo di giocare. Quando prende in mano il scambio, gioca a ping-pong anticipando tutti i colpi e non lasciando scampo ai suoi avversari. Parecchi lo considerano noioso da veder giocare, per me è l'opposto: mi piace molto vederlo perchè penso che lui si meriti questi successi molto più di altri. Spero che nel 2010 si riconfermi e che arrivi, finalmente, un grande risultato anche in un torneo del Grande Slam.