lunedì 26 ottobre 2009

Mosca, Stoccolma


Ci eravamo lasciati una settimana fa con Davydenko più vicino al Master dopo la vittoria a Shanghai. Lo stesso Davydenko era impegnato, la settimana scorsa, nel torneo di Mosca dove, però, è uscito un po' a sorpresa all'esordio contro Marat Safin, che si è preso una bella soddisfazione in uno dei suoi ultimi tornei della carriera. Dopo questa vittoria ci si aspettava che il moscovita potesse lottare per vincere il torneo ma, come suo solito, ha subito fornito una brutta controprestazione, perdendo contro il connazionale Korolev. Come spesso accade nei tornei di fine stagione, ci sono degli exploit di giocatori inaspettati. A Mosca, infatti, in semifinale si sono piazzati due giocatori provenienti dalle qualficazioni: il kazako Kukushkin e l'ucraino Marchenko, che prima di questo torneo erano rispettivamente: n. 157 e n. 190 del mondo. A contendersi il titolo, comunque, sono arrivati il serbo Janko Tipsarevic e il padrone di casa Mikhail Youzhny (nella foto sopra) con la vittoria che è andata a quest'ultimo, particolarmente in palla in queso periodo. Lo score è stato: 67 60 64. Per Youzhny si tratta del 5° titolo in carriera, il primo quest'anno.

Non sono mancate le sorprese neanche a Stoccolma dove il grande favorito era il padrone di casa Robin Soderling che, suo malgrado, non è potuto scendere in campo in semifinale a causa di un infortunio al braccio. Si Parlava di sorprese: infatti, a giocare la semifinale "sana" sono arrivati il brasiliano Tomaz Bellucci e l'esperto belga Olivier Rochus, che ha avuto la meglio in tre set sfruttando, appunto, la sua maggior esperienza. Ad attendere Rochus in finale c'era il redivivo Marcos Baghdatis (nella foto sopra, la seconda) che, dopo una stagione non all'altezza delle aspettative si è preso una bella rivincita vincendo il suo primo titolo stagionale, il 3° in assoluto. 61 75 il punteggio a favore del 24enne cipriota.
La situazione per il Master rimane assolutamente invariata rispetto a settimana scorsa.
Questa settimana vanno in scena ancora tre tornei 250 con importanti giocatori impegnati: Tsonga (11° nella corsa al Master) e Simon (13°) a Lione; Cilic (12°), Stepanek (14°) e Monfils (16°) a Vienna; l'altro torneo si disputa a San Pietroburgo.
Ogni anno, nel finale di stagione, ci sono diverse sorprese, come dimostrano questi ultimi 2 tornei; viene da chiedersi come mai, in queste sorprese, non ci sia mai un po' d'azzurro...

P.S.: A Lione ci sarà anche Paolo Lorenzi, che giocherà il suo primo torneo Atp entrando direttamente nel tabellone principale; affronterà al primo turno il tedesco Benjamin Becker: in bocca al lupo, Paolo!

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